Profumo di vita
Terra dal profumo intenso, da scoprire seguendo le scie delle essenze che i prodotti del territorio rilasciano di stagione in stagione, questo è l’Oltrepò pavese. Alla ricerca dei profumi di queste terre potrete scegliere tra più percorsi. Due in particolare meriterebbero di essere seguiti.
PRIMO ITINERARIO
1 GIORNO
- BORGORATTO MARMOROLO
- FORTUNAGO
- ROCCA SUSELLA
Diamo inizio alla giornata con BORGORATTO MARMOROLO dove l’azienda agricola Impoggio cura la produzione di diverse varietà di miele e la coltivazione di grandi terreni di lavanda. Da queste attività si ricavano vari prodotti artigianali biologici e l’olio essenziale di lavanda che viene impiegato in varie declinazioni modellando così coccole per i sensi e per il benessere del nostro corpo. Troviamo, infatti, prodotti per la profumazione e altri terapeutici, di bellezza, come creme rassodanti, digestivi e cuscini imbottiti di lavanda. E ancora, sacchettini profumati contenenti lavanda e candele, anch’esse create con olio essenziale di lavanda. Potreste portarvi a casa la meraviglia dei profumi dell’Oltrepò acquistando tutti questi prodotti sul posto.
Rilassanti passeggiate guidate in questi luoghi sapranno regalarvi innumerevoli fragranze.
I profumi della terra, dei fiori, tra cui le primaverili orchidee selvatiche, dei campi con la loro frutta, con i funghi, le castagne, la lavanda. I profumi dei piatti tipici, dei formaggi, del miele. Sono l’accompagnamento perfetto in questo itinerario che, dopo una sosta in uno dei tanti agriturismi, ristoranti o trattorie, proseguirà verso FORTUNAGO, dove prodotti tipici, frutta di stagione e miele sprigionano buonissimi profumi di natura e accompagnano la visita del borgo di grande interesse storico.
Questo itinerario vede come ultima tappa ROCCA SUSELLA per scoprire, in passeggiate dai bellissimi paesaggi, i profumi delle erbe mediche e dei fiori di campo, padroni di in una giornata dedicata alle fragranze della natura in tutte le sue sfaccettature. Perla di Rocca Susella è l’inconfondibile profumo del cedro del Libano, pianta secolare.
SECONDO ITINERARIO
1 GIORNO
- CALVIGNANO
- MONTALTO PAVESE
- MORNICO LOSANA
A CALVIGNANO, dopo la vendemmia, le cantine delle aziende vitivinicole del luogo vi regaleranno il profumo del mosto in fermentazione. Ovviamente, da non perdere sono le degustazioni di vino, peregrinando tra le varie aziende produttrici.
Spostandoci, invece, a MONTALTO PAVESE conosciamo le aziende produttrici di miele e il Museo delle Api, sito presso Palazzo Cristina. Il museo è dedicato ai due apicoltori del luogo, Carlo Perotti e il Commendatore Zelindo Martini che, dagli anni ’30 agli anni ’90 del ‘900, hanno saputo apportare grandi innovazioni tecnologiche nel settore dell’apicoltura.
Inoltre a Montalto Pavese, la seconda domenica di novembre, potreste essere piacevolmente travolti dalla tradizione della fiera di San Martino dove il profumo dei piatti della tradizione locale convincono turisti (e non) a trascorrere una piacevole giornata gustando le molte specialità.
In alternativa, chi preferisce un ottimo pranzo rilassante al caldo di un camino potrebbe optare per uno dei diversi agriturismi che si incontrano sulla strada verso MORNICO LOSANA. Qui, in primavera, nella varietà della natura, i protagonisti sono i tulipani gialli selvatici con il loro profumo. Dopo diverso tempo che i tulipani erano scomparsi delle colline di Mornico Losana, sono stati reimpiantati dei bulbi di Tulipa Sylvestris, tenacemente sbocciati tra le attese di tutti. A Mornico Losana, inoltre, non perdiamo l’occasione di continuare a degustare le varie specialità di vino dai mille profumi concludendo la giornata immersi in colline che sprigionano il profumo autentico della terra e dei funghi che in essa crescono.
Chiudi gli occhi e respira la fresca aria di collina.
