Fiera di San Damiano

Il sistema del gusto e della tipicità

Un vero “patrimonio” per il Distretto è rappresentato anche dai numerosi prodotti enogastronomici della tradizione, che continuano ad essere prodotti secondi i dettami della qualità e della tradizione artigianali. Molti di questi prodotti hanno ottenuto il riconoscimento del marchio De.C.O.
Le tipicità gastronomiche rappresentano un importante polo di attrazione non solo per la popolazione locale, ma soprattutto per il turismo. A tale proposito le lungimiranti Amministrazioni Comunali spesso in collaborazione con enti ed associazioni locali promuovono ed eventi quali:

Sagra del Brasadè di Staghiglione: il Brasadè è un tipo di ciambellina che sembra appartenere alla tradizione del territorio compreso tra il Tortonese, la Lomellina e la zona orientale dell’Oltrepo Pavese. La sua storia risale al XIX secolo, periodo in cui il Brasadè indicava spesso una collana di ciambelle, legate da uno spago e portate al collo dalle bambine, quasi fossero un ornamento. La sua produzione risale probabilmente al XIX secolo e già ai tempi, era strettamente limitata al territorio dell’odierno Comune di Borgo Priolo.
A seguito del riconoscimento della De.C.O., il Comune, unitamente all’Associazione Culturale “Oltre il Borgo”, ha istituito e promosso la Sagra del Brasadè, che si tiene tutti gli anni il Lunedì dell’Angelo, proprio nella bellissima frazione di Staghiglione. Durante questo evento, oltre alla vendita delle rinomate ciambelle, i produttori locali hanno l’occasione per esporre e vendere i prodotti tipici del territorio – vino, frutta, olio e anche artigianato – con un richiamo di migliaia di persone.

• Fiera San Damiano: si tiene l’ultima domenica di Settembre. Durante la manifestazione, nello splendido scenario del castello di Montesegale, viene riproposta la rievocazione storica contenente spaccati di vita dell’epoca, ed eventi specifici su libero adattamento di documenti storici, come per esempio la cerimonia dell’investitura del conte Gambarana. Il pubblico si cala in un borgo storico e di suggestione tipico di altri tempi, per far rivivere con scene, azioni e aspetti coreografici, momenti di cultura storica e spettacolo caratteristici e unici. A seguire festeggiamenti con manifestazioni, giochi, prove di abilità ed esibizioni spettacolari. Danze, canti, sfide e prove di destrezza, scandiscono la giornata, mentre il pubblico segue le esibizioni e nel contempo visita le postazioni che ricreano il borgo ed il mercato medievale.
Durante la giornata vengono proposte degustazioni del Salame di Varzi D.O.P. e di prodotti De.Co., stand enogastronomici presenti lungo tutto il percorso, giochi e mestieri dell’epoca, spettacoli itineranti, esibizioni di giocolieri, balestrieri e spadaccini.

Sagra delle Ciliegie di Schizzola: si svolge la prima domenica di Giugno nella frazione di Schizzola di Borgo Priolo. La sagra è stata istituita a seguito della rivalutazione della coltivazione delle ciliegie nella Valle Schizzola, che risulta essere una zona tradizionalmente portata per questa coltura.

Fiera di Borgo Priolo: si tiene il 15 e 16 Agosto e prevede l’esposizione e vendita di prodotti agricoli ed artigianali tipici dell’intera vallata.

Merenda in collina: il tradizionale appuntamento del 15 Agosto, dove sorgeva Pietra Focaia, una delle più vecchie frazioni di Borgoratto Mormorolo, riunisce i giovani e le famiglie per un pic-nic al riparo dall’afa e dal sole cocente tra le fresche fronde di querce e faggi; un luogo tranquillo dove fare bird-watching e giocare con i bambini. Qui si può trovare una fontanella dove scorre sempre fresca dell’acqua solforosa, conosciuta fino dall’antichità per le sue qualità curative. Ogni ferragosto la popolazione si ritrova per gustare i prodotti della tradizione, i salumi artigianali (coppa, salame, cacciatorini, pancetta, salame cotto) accompagnati dal tipico pane della tradizione (micca o treccia), e per degustare un calice di vino D.O.C. Oltrepò Pavese.

Festa d’Autunno: si celebra la terza domenica di Ottobre a Borgoratto Mormorolo. Per un’intera giornata, dall’alba al tramonto, le vie del paese si animano di persone attorno agli stand che espongono i prodotti tipici delle nostre colline quali salumi, vini, formaggi, brasadé, miele, caldarroste, etc. Si può mangiare in compagnia ad uno dei punti ristoro allestiti dove vengono preparate polenta, salamini e panini imbottiti. Durante la giornata, le donne, custodi della ricetta, preparano le tradizionali schite, delle crespelle ottenute con un semplicissimo impasto di acqua e farina, servite dolci (con zucchero o marmellata) o salate (con sale e rosmarino o aromatizzate alla cipolla).
Gli antichi mestieri tornano a vivere, si assiste alla trebbiatura del grano turco con antichi macchinari in legno e la successiva macinatura a pietra, il fabbro esegue lavori in ferro battuto, vengono intrecciati cesti in giunco e tessuta la lana. Molti artigiani espongono le proprie opere, dipinti ad olio su tela, ceramiche, accessori in cuoio e molto altro ancora. Il tutto viene animato dalla musica eseguita dai migliori artisti locali, vi sono esposizioni d’auto e trattori d’epoca ed i bambini, oltre alla carrozza trainata dal cavallo, possono divertirsi con i giochi dei loro nonni (la trottola, il gioco delle pulci e le bambole di stoffa).

Festa patronale della Madonna del Carmelo: si organizza a Calvignano, ogni anno nella terza domenica di Luglio, con eventi culturali, ricreativi ed enogastronomici che si svolgono nel rinnovato contesto del nucleo centrale del paese. Nello spazio polifunzionale costituito dalla ex casa parrocchiale di proprietà del comune, sono invece allestiti spazi destinati ad attività culturali come mostre di fotografie o di pittura ed anche d’esposizione e vendita dei prodotti tipici del territorio.

• Sagra della “schita”: si tiene l’ultimo sabato di Luglio, a Fortunago, nella piazza del Municipio per celebrare la tradizionale “focaccia a base di farina e acqua, alimento della tradizionale cucina povera contadina.

• La Paciada: il 14 Agosto, a Fortunago, si cena nella piazza del Municipio con i prodotti tipici locali.

• Sagra della porchetta: il 15 agosto, a Fortunago, nella frazione di S. Eusebio.

• Festa della Castagna e dei Marroni: si celebra a Rocca Susella la terza domenica di Ottobre in Loc. Chiusani.

• Sagra della ciliegia: sempre a Rocca Susella in Loc. Gaminara la prima domenica di Giugno.